L’ AIRE, Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, contiene i dati dei cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi.
L’ente competente alla regolare tenuta dell´anagrafe della popolazione residente all´estero è il Comune. Ma è istituita, presso il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell´interno, un´AIRE nazionale, costantemente aggiornata, che contiene i dati trasmessi da tutte le anagrafi comunali.
Iscriversi all’AIRE è un obbligo prescritto dalla legge se:
– si è cittadini italiani e si intende spostare la propria residenza all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi.
– si è cittadini italiani nati all’estero e da sempre residenti al di fuori del territorio italiano;
– si acquisisce la cittadinanza italiana all’estero.
L’iscrizione all’AIRE è il presupposto per usufruire di una serie di servizi forniti dalle Rappresentanze consolari all’estero, nonché per l’esercizio di importanti diritti, quali per esempio:
- L’esercizio regolare del diritto di voto;
- la possibilità di ottenere il rilascio o rinnovo di documenti di identità e di viaggio, nonché certificazioni;
- di avvalersi di numerose agevolazioni legate a leggi regionali e nazionali.
Come iscriversi all’Aire
Per formalizzare l’iscrizione all’Aire è necessario recarsi, entro 90 giorni dalla data di emigrazione, presso l’Ufficio consolare competente per territorio per rilasciare la dichiarazione di espatrio.
Sarà compilato un apposito modello (CONS/01), che verrà poi trasmesso dall’Ufficio consolare al Comune di ultima residenza in Italia che provvederà alla cancellazione dall’Anagrafe della popolazione residente e alla contestuale iscrizione in Aire.
E´possibile richiedere l’iscrizione all’Aire anche dopo i 90 giorni dal trasferimento e regolarizzare, così, la propria posizione anagrafica.
L´iscrizione puó essere effettuata anche d´ufficio, nel caso di cittadini che non abbiano presentato le dichiarazioni dovute, ma dei quali gli Uffici consolari competenti abbiano conoscenza, in base ai dati in loro possesso e agli accertamenti eseguiti.
Il cittadino viene informato di tale iscrizione attraverso un atto amministrativo del comune, notificato all´indirizzo estero.
La cancellazione dall’A.I.R.E. avviene:
- per iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) di un Comune italiano a seguito di trasferimento dall’estero o rimpatrio;
- per morte, compresa la morte presunta giudizialmente dichiarata;
- per irreperibilità presunta, salvo prova contraria, trascorsi cento anni dalla nascita o dopo la effettuazione di due successive rilevazioni, oppure quando risulti non più valido l’indirizzo all’estero comunicato in precedenza e non sia possibile acquisire quello nuovo;
- per perdita della cittadinanza italiana.
Per maggiori informazioni www.armanolawfirm.com/contatti/